Più di più di cento opere tra disegni, incisioni, dipinti, libri, riviste, video, propongono un percorso originale nei rapporti fra arte e rebus in Italia. Il percorso si snoda attraverso i rebus disegnati da Maria Ghezzi Brighenti per “La Settimana Enigmistica”, ripresi dai pittori della Pop Art italiana, le imprese del Rinascimento; i rebus per i ventagli incisi da Stefano Della Bella, e quelli sulle riviste ottocentesche; i rebus politici del Risorgimento e i graffiti metropolitani; passando per il ritratto di Lucina Brembate di Lorenzo Lotto, i Bagni misteriosi di de Chirico, i rebus filmati nei video d'artista, le pagine antiche con sonetti in forma di rebus, le poesie visive che permettono una doppia lettura. Una selezione di opere di artisti contemporanei mostra in che misura il rebus sia presente in opere che sono da vedere, da leggere e da indovinare. Fra le sorprese in mostra: un drappo del 1846 con un lungo rebus disegnato a tempera in onore di Papa Mastai, Pio IX, restaurato per l'occasione e mai esposto, e la decifrazione animata dei “rebus” di Leonardo da Vinci. La mostra è curata da Antonella Sbrilli e Ada De Pirro con la consulenza di Stefano Bartezzaghi. Il titolo si deve a una canzone del musicista e compositore Paolo Conte, autore di un rebus inedito in mostra. Per il periodo dell'esposizione sono previsti incontri, laboratori e conferenze sul tema del rebus e su artisti ed opere legati all'esposizione. La mostra è realizzata con la collaborazione dell'Associazione Rebussistica Italiana e del Cattid Sapienza; tra gli sponsor Lottomatica. Redattore: RENZO DE SIMONE |
Informazioni
Data Inizio:16 dicembre 2010
Data Fine: 08 marzo 2011
Costo del biglietto: Per informazioni 06 69980.242 .257
Luogo: Roma, Palazzo Poli
Orario: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00; lunedì chiuso
Telefono: 06 69980242
Nessun commento:
Posta un commento