martedì 30 agosto 2011

Vasco Rossi - I soliti



arte trasalimenti ideato e curato da gabriele di pietro.

lunedì 29 agosto 2011

sabato 6 agosto 2011

Pescara - La Gioconda nuda,un eccezionale evento culturale e artistico

Leonardo fa ingresso nel palazzo provinciale
Pescara – LA GIOCONDA NUDA, UN ECCEZIONALE EVENTO CULTURALE E ARTISTICO – Il palazzo della Provincia ospitera’ nei prossimi giorni, dal 10 agosto, il quadro di Leonardo Da Vinci “L’enigma della Gioconda nuda”, nonche’ il “Trattato della pittura”, sempre di Leonardo. Ad annunciarlo sono il vice presidente della Provincia di Pescara, Fabrizio Rapposelli, e VINCENZO CENTORAME, presidente della FONDAZIONE MICHETTI, i quali parlano di “una iniziativa di eccezionale importanza culturale, frutto della collaborazione tra l’amministrazione provinciale di Pescara e la Fondazione”. La Gioconda nuda di Palazzo Primoli – si legge in una nota – e’ stata letteralmente “intercettata” in attesa che nel prossimo mese di ottobre prenda il volo per il Giappone dove restera’ un anno. Si tratta della seconda volta che l’opera esce dalla sua sede naturale, dopo una mostra a Vinci.
Di rilevante interesse anche il Trattato della pittura, gia’ esposto ad Atene in occasione delle Olimpiadi, a Berna, nel Palazzo Ducale di Urbino e adesso per la prima volta in Abruzzo. Nell’esposizione saranno presenti altre rarita’ iconografiche e bibliografiche. La mostra sara’ caratterizzata anche da un chiaro intento didattico. Una anteprima per la stampa e’ prevista per martedi’i’ 9 agosto, alle ore 11, nella sala della Figlia di Iorio della Provincia di Pescara, in piazza Italia. L’enigma della vera identità della Gioconda continua a turbare i sonni di storici dell’arte, scienziati e semplici appassionati. L’ultima ipotesi in ordine di tempo è stata formulata dall’ esperto di iconologia Renzo Manetti, già autore di studi sulla controversa opera di Leonardo, nel saggio «Il velo della Gioconda. Leonardo segreto».
Secondo Manetti, Leonardo ritrasse due versioni della Gioconda, una delle quali appariva nuda e sarebbe andata scomparsa. I due ritratti di Monna Lisa avrebbero dovuto costituire un dittico dedicato a Venere. «Anche se il dipinto è andato perduto», spiega Manetti, «esistono almeno una decina tra riproduzioni e opere di analogo soggetto, eseguite da allievi e discepoli, che ci permettono di ricostruire l’originale». In effetti esiste un un dipinto – straordinariamente somigliante all’originale – come la Monna Vanna del Salaino, allievo di Leonardo (nell’immagine).
fonte:inAbruzzo.it

martedì 2 agosto 2011

''Blanco.Vision of Blindness'' di Stefano De Luigi.

Sabato 17 settembre 2011 ore 12.00

Il Mart presenta:

“Blanco. Visions of Blindness”
di Stefano De Luigi



Mart – Spazi del Mezzanino
Corso Bettini, 43 - Rovereto

I Manzù della Galleria Nazionale & dintorni.

(dalle collezioni della Galleria nazionale d’arte moderna)

Per l’estate 2011, nell’anno di celebrazioni legate alla ricorrenza del ventennale della scomparsa di Giacomo Manzù (Bergamo 1908, Ardea 1991), è prevista presso la Raccolta Manzù di Ardea l’inaugurazione della mostra I Manzù della Galleria nazionale e “dintorni”. Scultura italiana del novecento, incentrata sulla presentazione, nel museo “collegato”, dell’importantissimo nucleo di opere in bronzo di proprietà della Galleria nazionale d’arte moderna. Da un lato la “Raccolta”offre la più vasta panoramica sulla produzione degli anni 1955-1970, mentre in Galleria s’incentrano le testimonianze dell’altissimo impegno etico di Manzù all’approssimarsi della seconda guerra mondiale, coincidente con l’inizio della sterminata notorietà e fortuna critica dell’artista, oggetto, dalla fine degli anni trenta, dell’attenzione costante di critici del calibro di Cesare Brandi. La mostra include infatti tre dei cinque bassorilievi delle collezioni GNAM appartenenti alla celeberrima serie di Crocifissioni e Deposizioni del 1939-1941, esposte per la prima volta alla Galleria Barbaroux di Milano nel medesimo biennio. Presenti inoltre altre opere a tema religioso(Cardinale e Grande Pietà, sempre tra anni trenta e quaranta, e due piccole sculture più recenti appartenenti alla Donazione Brandi-Rubiu del 2002).
Intenzione dell’iniziativa è quindi, tra l’altro, la proposta di temporanea ricomposizione di un nucleo di visione unitario, riassuntivo dei “Manzù della Galleria” più quelli della Raccolta di Ardea, senz’altro molto più esaustivo dal punto di vista cronologico di quanto non sia, individualmente considerata, ciascuna delle due pur eccelse collezioni. I “dintorni” cui si accenna nel titolo sono invece rappresentati - sempre dalle collezioni della GNAM e quale corollario ai numerosi incontri dedicati dal 2009 ad oggi alla scultura del novecento italiano nell’ambito del programma culturale della Raccolta, Manzù. L’Arte e il Territorio - da poche ma estremamente rappresentative opere in bronzo di scultori di spicco del nostro novecento, ritenute particolarmente relazionabili, dal punto di vista iconografico nonché cronologico, con alcune sculture della Raccolta Manzù, rafforzando così ulteriormente la proposta di “ponte” tra le due istituzioni museali.
Di Francesco Messina, Ragazzo al mare, bronzo del 1934 esposto alla II Quadriennale romana del 1935 e successivamente acquistato dalla Galleria nazionale;
di Marino Marini, Giocoliere, bronzo del 1946, acquistato dalla GNAM alla XXVI Biennale di Venezia del ’52. Di Emilio Greco, infine, la monumentale Grande Bagnante del 1956, esposta alla XXVIII Biennale di Venezia dello stesso anno, dove vinse il premio per la scultura essendo successivamente acquistata dalla Galleria nazionale. A cura di Marcella Cossu; allestimento Alessandro M.Liguori.


Per l’occasione verrà inoltre presentato il DVD dal titolo Inaugurazione ufficiale della Raccolta Amici di Manzù 22 maggio 1969 Ardea realizzato a cura della Fondazione Manzù di Ardea.


Redattore: RENZO DE SIMONE

Informazioni Evento:



Data Inizio:07 luglio 2011
Data Fine: 31 ottobre 2011
Luogo: Ardea, Raccolta Manzù
Orario: Inaugurazione 7 luglio, ore 18.00
Telefono: 06 9135022
E-mail: mailto:s-gnam.uffstampa@beniculturali.it
Sito Web: http://www.gnam.beniculturali.it/