venerdì 9 novembre 2012

La tragedia della RODI (San Benedetto del Tronto - AP)

Rodi (San Benedetto del Tronto - AP)
Nella notte tra il 23 ed il 24 dicembre naufraga a causa delle avverse condizioni del tempo, con il mare forza 8, davanti alle coste
di Porto S. Giorgio e Grottammare (Ap). Per una settimana non viene tentato alcun recupero e nessuno si muove, fino
a quando l'intera città di S. Benedetto del Tronto inscena una clamorosa protesta, occupando lo scalo ferroviario
e bloccando la SS Adriatica, dividendo di fatto l'Italia in due. A quel punto arrivano i sommozzatori, gli elicotteri
ed il tanto atteso pontone per il recupero, ma la tragedia è ormai compiuta. Ogni tentativo di intervento risulta vano,
e solo il 29 dicembre il pontone Micoperi 30 in prossimità della costa Pescarese riesce a sollevare il Rodi, trasportandolo
nel vicino porto di Ortona. Solo quattro membri dell'equipaggio vengono rinvenuti all'interno dello scafo, mentre gli altri vengono
restituiti dal mare nel febbraio successivo. I 10 membri dell'equipaggio perdono tutti la vita:
Antonio Alessandrini di 22 anni, Marcello Ciarrocchi, Agostino Di Felice di 28 anni, Silvano Falaschetti, Giovanni Liberati,
Ivo Mengoni di 42 anni, Domenico Miarelli di 40 anni, Giovanni Palumbo, Alteo Palestini, Francesco Pignati di 19 anni.